Quante volte, durante una discussione con gli amici, avete posto domande a Siri domande di storia per stabilire chi aveva ragione? Quante volte hai chiesto a Google Assistant la grafia corretta di una di quelle parole che non ricordi mai come si scrivono? E ancora, quante volte hai chiesto ad Alexa la ricetta per quel piatto delizioso che ti preparava la nonna?
Probabilmente la risposta è molte! Ma cosa hanno in comune tutte queste situazioni? L’interazione vocale con un assistente virtuale.
L’introduzione negli ultimi anni di questa modalità di ricerca vocale comporta una nuova sfida per le aziende: ottimizzare il sito web per le ricerche vocali non è più un’opzione, ma una necessità per garantire visibilità e rilevanza.
Ma in che modo è possibile ottimizzare il sito web per la ricerca audio? In questo articolo scopriremo l’importanza della ricerca vocale per le aziende, fornendo una serie di best practice di ottimizzazione SEO per ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca.
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Cos’è la ricerca vocale e perché è importante?
La ricerca vocale rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui gli utenti interagiscono con la tecnologia, soprattutto da mobile. Grazie all’avanzamento dell’intelligenza artificiale nella decodifica e comprensione del linguaggio naturale, gli assistenti vocali possono ora fornire risposte precise a comandi e ricerche vocali dirette.
Ecco che si richiede alle aziende un adeguamento nelle strategie di ottimizzazione SEO, spostando il focus dalle parole chiave singole alle keyword long-tail, le cosiddette parole chiave a coda lunga, che riflettono un linguaggio più conversazionale, tipico delle ricerche vocali.
Per esempio, se un utente è solito acquistare le scarpe da un negozio e-commerce specifico, il motore di ricerca salverà questa informazione per utilizzarla in futuro. Nel momento in cui egli farà una ricerca vocale relativa alle scarpe, il sistema in automatico fornirà prima i modelli del tuo brand salvato in precedenza.
I dati riportati nel report Digital 2024, pubblicato da We Are Social in collaborazione con Meltwater, confermano la crescita delle ricerche vocali. Solo in Italia il 22.8% delle persone effettua ogni settimana ricerche online tramite assistenti vocali.
Da SEO a VEO: come ottimizzare il sito web per la ricerca audio
Partendo dall’ottimizzazione del posizionamento del sito web nei motori di ricerca, la cosiddetta SEO – Search Engine Optimization, arriviamo nel campo della VEO, acronimo di “voice engine optimization”.
L’ottimizzazione del sito web per la ricerca audio richiede fondamentalmente due cambiamenti a livello di semantica. Il primo è l’integrazione di query più lunghe, mediamente da 2 a 7 parole. Quando scriviamo, infatti, siamo portati ad utilizzare un linguaggio più elementare e sconnesso, al contrario la ricerca vocale ci consente di esprimerci in maniera più colloquiale.
La seconda ottimizzazione richiesta dalla ricerca vocale Google è la sostituzione delle singole parole chiave con le keyword long-tail, a coda lunga, che consistono in insiemi di parole chiave che sintetizzano un intento di ricerca preciso. Allo stesso tempo la maggior parte delle richieste degli utenti prevedono delle domande, per questo è opportuno basarsi sulle question words.
La considerazione di queste nuove modalità di interazione tra utenti e sito web è importante per le strategie di inbound marketing, in quanto permettono ai tuoi contenuti di essere trovati dagli utenti nelle diverse fasi del customer journey.
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#1 Focalizzati sulle frasi conversazionali
Uno degli aspetti chiave per ottimizzare il tuo sito per la ricerca vocale è l’uso di frasi conversazionali. Gli utenti tendono a utilizzare un linguaggio naturale e colloquiale durante le ricerche vocali. Per esempio, al posto di “migliori ristoranti Roma”, potrebbero chiedere “Quali sono i migliori ristoranti vicino a me?”. Pertanto, è importante includere nel tuo sito web frasi e domande complete che rispecchino questo linguaggio naturale.
Alcune tips di ottimizzazione:
- Ricerca delle Domande Frequenti (FAQ): analizza le domande comuni nel tuo settore e crea contenuti che rispondano direttamente a queste domande.
- Utilizzo del linguaggio naturale: redigi i contenuti del tuo sito utilizzando un linguaggio che gli utenti potrebbero utilizzare nelle conversazioni quotidiane.
- Ottimizzazione delle parole chiave: includi parole chiave long-tail che rispecchino le query vocali.
#2 Implementa le FAQ per la ricerca vocale
Le pagine FAQ, acronimo di Frequently Asked Question, sono essenziali per l’ottimizzazione della ricerca vocale. Queste pagine non solo migliorano l’esperienza dell’utente fornendo risposte immediate alle domande comuni, ma aiutano anche i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del tuo sito web.
Strutturare le FAQ in modo chiaro e dettagliato può aumentare significativamente le possibilità di apparire nei risultati di ricerca vocale, grazie a:
- Risposte Immediate: offrono agli utenti risposte rapide e precise alle loro domande.
- Maggiore visibilità nei risultati di ricerca: le FAQ ben ottimizzate possono comparire come snippet nei risultati di ricerca vocale.
- Miglioramento dell’esperienza utente: un contenuto strutturato e facilmente accessibile migliora l’interazione dell’utente con il sito.
#3 Non trascurare l’ottimizzazione mobile
Come anticipato, la maggior parte delle ricerche vocali viene effettuata tramite dispositivi mobili, rendendo l’ottimizzazione mobile una componente necessaria in ciascuna strategia di ottimizzazione del sito web per la ricerca vocale. Un sito web ottimizzato per dispositivi mobili non solo offre una migliore esperienza utente, ma è anche premiato dai motori di ricerca, come Google.
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#4 L’importanza di snippet e mark-up
I dati strutturati, come snippet e mark-up, sono fondamentali per migliorare le tue possibilità di apparire nei risultati di ricerca audio. Questi dati aiutano i motori di ricerca a comprendere meglio il contenuto del tuo sito web, presentandolo in modo più dettagliato e attraente nei risultati di ricerca.
Gli snippet in primo piano, introdotti da Google, offrono risposte rapide agli utenti e sono mostrati nella parte superiore dei risultati di ricerca, spesso prima degli annunci. Un sito inserito in uno snippet in primo piano ha maggiori probabilità di comparire anche nei risultati delle ricerche vocali suggeriti dagli assistenti digitali. Il markup schema, invece, è simile a un glossario globale che aiuta i motori di ricerca a comprendere meglio i contenuti del sito, facilitando il loro lavoro anche nelle ricerche vocali.
In questo articolo abbiamo appreso come ottimizzare il tuo sito web per la ricerca vocale richieda un’attenzione particolare alle nuove modalità di interazione degli utenti con i motori di ricerca. Adottando strategie come l’uso di frasi conversazionali, l’implementazione delle FAQ, l’ottimizzazione mobile e l’utilizzo dei dati strutturati, potrai migliorare significativamente la visibilità e l’efficacia del tuo sito web nelle ricerche vocali.
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