Cos’è l’e-mail marketing e quali vantaggi offre alle aziende?

L’e-mail marketing funziona ancora? Quali sono i benefici principali per le aziende? E quali risultati è possibile raggiungere?

L’email marketing continua a svolgere un ruolo centrale nelle strategie di comunicazione delle aziende. Senza ombra di dubbio, l’e-mail marketing per le aziende rappresenta uno strumento vantaggioso, che consente di raggiungere i clienti in modo economico ed efficiente, promuovendo prodotti, servizi ed eventi.

Ma cosa significa esattamente email marketing e come funziona? Continua a leggere l’articolo per scoprire di più!

 

Cos’è l’e-mail marketing?

L’e-mail marketing è l’atto di inviare messaggi commerciali direttamente ai consumatori tramite posta elettronica, con l’obiettivo di vendere prodotti o servizi, aumentare la fedeltà del cliente o comunicare informazioni importanti.

Un tempo, l’email marketing veniva utilizzato principalmente per raggiungere grandi gruppi di persone diverse. Tuttavia, oggi fare email marketing significa focalizzarsi sui principi del consenso, della segmentazione e della personalizzazione.

Sono tre i principali formati di email marketing da applicare in base ai diversi obiettivi da raggiungere: le email transazionali, le DEM e le newsletter. Ognuna di queste tipologie permette di raggiungere un determinato obiettivo di marketing.

Le email transazionali sono “comunicazioni di servizio” attraverso le quali comunicare informazioni importanti per l’utente relativamente ai propri acquisti o alle azioni compiute sul sito web. Questa tipologia di email permettono di registrare tassi di apertura molto alti, in quanto contengono informazioni molto rilevanti per gli utenti.

Le DEM, acronimo di direct email marketing, vengono utilizzate principalmente per attività commerciali, attraverso cui inviare agli utenti promozioni, codici sconto e offerte esclusive. Le DEM si utilizzano generalmente per incentivare i clienti ad acquistare i prodotti o servizi dell’azienda, sfruttando un canale di comunicazione diretto.

Infine, le newsletter rappresentano una tipologia di email di carattere informativo, utilizzate per aggiornare gli utenti sulle novità aziendali o di settore. Le caratteristiche che distinguono le newsletter sono periodicità e contenuto di valore. Attraverso queste email è possibile creare un appuntamento fisso con gli utenti, migliorare la credibilità del brand e aumentare il traffico sul sito web.

Ti interessa approfondire l’argomento? Leggi anche: E-mail marketing automation a vantaggio delle aziende

 

Mail marketing: i principali vantaggi per le aziende

Una volta compreso cos’è l’e mail marketing e quali tipologie di comunicazioni esistono, è importante analizzare quali sono i principali vantaggi per le aziende e, dunque, la sua rilevanza all’interno di una strategie di web marketing.

Innanzitutto, attraverso il marketing via email, è possibile stabilire una comunicazione diretta e soprattutto personalizzata con gli utenti. Attraverso la segmentazione e lo studio della lista di contatti è possibile conoscere le loro preferenze e, di conseguenza, inviare comunicazioni rilevanti, aumentando il coinvolgimento.

Un altro importante vantaggio delle campagne di e mail marketing è l’ampia copertura che è possibile raggiungere, pur dovendo sostenere costi piuttosto contenuti. Allo stesso tempo, è possibile tracciare e misurare l’impatto della comunicazione, attraverso lo studio di metriche come il tasso di apertura, il tasso di clic e le conversioni.

Infine, l’e-mail marketing consente di generare lead qualificate. Attraverso l’invio di newsletter, promozioni e contenuti informativi, le aziende possono coinvolgere i propri contatti in modo efficace, educandoli sul proprio marchio, prodotti o servizi. Grazie alla segmentazione dei destinatari e all’utilizzo di dati demografici e comportamentali, è possibile creare campagne altamente mirate, che aumentano le probabilità di convertire le lead in clienti effettivi.

Tali aspetti sottolineano quanto sia importante per le aziende includere l’e-mail marketing nelle proprie strategie di web marketing. Si tratta di uno strumento efficace per comunicare, generare lead qualificati, costruire relazioni durature, misurare i risultati e promuovere prodotti o servizi specifici.

 

Buone pratiche per il successo del marketing via email

Quali sono le buone pratiche da seguire per garantire che le comunicazioni abbiano successo, raggiungendo l’obiettivo definito?

Al fine di assicurare un’esperienza positiva agli utenti, è importante realizzare un design accattivante e funzionale, studiato per le esigenze del target, con una struttura ben organizzata. Inoltre, rispettare i requisiti tecnici delle email, come evitare parole spam nell’oggetto, mantenere aggiornato il database dei contatti e includere un link per la cancellazione dalla lista, aiuta a garantire che le comunicazioni vengano consegnate correttamente.

Ci sono, tuttavia, una serie di pratiche che è bene tenere presente:

Rispetto della privacy. È fondamentale raccogliere e conservare le email nel rispetto della privacy degli utenti. Secondo quanto stabilito dal GDPR, l’autorità garante della privacy, è necessario il consenso esplicito della persona, ottenuto attraverso un modulo di iscrizione online prima di inviare loro email a scopo commerciale.

Segmentazione della lista di contatti. Gestire correttamente il database di utenti è vitale per l’invio di comunicazioni rilevanti. La segmentazione può essere effettuata a seconda di diversi criteri, come età, settore, interessi, provenienza e tipologia di interazioni precedenti.

Personalizzazione dell’email. Inviare messaggi o promozioni personalizzate è essenziale per costruire rapporti di fiducia con gli utenti. Esempi di personalizzazione includono l’inserimento, tramite tag dinamici, del nome del ricevente nell’oggetto e l’ottimizzazione dell’orario di invio in base alle abitudini di comportamento.

Valorizzazione dell’autenticità. La chiave per il successo di una strategia di e-mail marketing è l’autenticità dei contenuti e la trasparenza nella gestione degli invii. Privilegiando questi aspetti sarà più semplice stabilire una relazione con l’utente e, di conseguenza, ottenere i risultati attesi.

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Alcuni dati sull’email marketing

Al fine di comprendere al meglio l’impatto che l’email marketing può avere sulla strategia di web marketing della tua azienda, presentiamo di seguito una serie di dati, ricavati dal report Benchmark 2023 sull’email marketing realizzato da GetResponse.

 

Qual è il tasso di apertura medio?

Il tasso medio di apertura delle email è del 26,80%. Un benchmark di email marketing è una metrica utilizzata per vedere quanto successo ha avuto una campagna di email marketing per la tua azienda. Funziona come punto di riferimento che le aziende possono utilizzare per determinare se soddisfano le aspettative.

I benchmark dell’e-mail marketing utilizzano più fattori per determinare il successo di una campagna, tra cui il tasso di apertura delle e-mail, la percentuale di clic e la dimensione della tua lista e-mail rispetto ai primi due punti dati.

 

Qual è un buon tasso di apertura delle email?

Un buon tasso di apertura, in inglese Open Rate, è piuttosto soggettivo e i fattori che lo influenzano sono spesso al di fuori del nostro controllo. Il settore in cui operi, il tuo pubblico di destinazione e il tipo di campagna che stai conducendo influiscono sull’andamento del tasso di apertura.

Tra i diversi settori analizzati, l’Automotive registra un tasso di apertura medio pari al 55.37%, 36.69% per il settore del Retail e 39.45% per Tecnologia & High Tech.

 

Qual è un buon tasso percentuale di clic?

Allo stesso modo del tasso di apertura, anche la percentuale di clic, in inglese Click Through Rate (CTR), dipende da una serie fattori, tra i quali il settore di appartenenza, la tipologia di pubblico di destinazione e, infine, la tipologia di campagna intrapresa.

Infatti, non tutte le campagne hanno l’obiettivo di ottenere una conversione da parte del destinatario e quindi di solito non registrano percentuali di clic elevate. Un esempio è un’e-mail che informa i clienti circa un aggiornamento in materia di privacy.

 

Risultati e-mail marketing medi per continente

Presentiamo di seguito come variano i tassi medi di apertura delle e-mail, le percentuali di clic e altri KPI dell’e-mail marketing a seconda della posizione geografica dei destinatari e dei settori di appartenenza dei mittenti.